
Dopo la vittoria sul College FVG,
Camaj e compagni ritornavano a calcare il parquet di casa dopo un mese abbondante di campionato; ospitando l’ostica San Daniele guidata da coach
Malagoli. La prima frazione ha visto chiudere i neroarancio in vantaggio grazie al sempreverde Bellina e all’energia di
Fornasiero, mentre l’Intermek litiga con il ferro ma limita i danni inseguendo ad un solo punto di distanza sul 18-19. Nel secondo quarto la formazione udinese allunga ancora, sfruttando un calo di intensità dei ragazzi del Presidente
Tosoni, ma non riesce a produrre un break importante, anche a causa di cattive percentuali e molte palle perse da parte di entrambe le squadre. Primi due quarti non memorabili che vedono Nobile e soci condurre per 28-33. La 3S ritrova il piglio giusto nel terzo periodo: ispirata da
Corazza, la formazione di casa scala le marce e segna 20 punti, concedendone solo 5 a San Daniele, che perde ritmo in attacco e si ritrova costretta a forzare conclusioni uno contro uno. Con 10 punti da amministrare, i ragazzi di coach
Celotto restano coerenti con la serata di montagne russe cestistiche, e subiscono un parziale nei primi minuti dell’ultimo quarto che permette a Romanin e compagni di impattare nuovamente la gara. I biancoverdi reagiscono, gli ultimi minuti vedono un botta e risposta tra le due squadre, con San Daniele che riesce a portarsi in vantaggio ma Cordenons è sempre pronta ad impattare. Capitan
Marella, fresco di rinnovo del contratto, segna il canestro che gira l’inerzia a favore dei locali, che poi non commettono più errori e fissano il punteggio sul 64-60.
Accordino 3, Vianello, Costantini, Castellarin 3, Mezzarobba 5, Bot, Casara 8, Corazza 28, Marella 2, Camaj 2, Michelin 2, Oyeh 11.