I biancoblu costringono l’Intermek ad accontentarsi della piazza d’onore. Terzo posto per l’Humus Sacile, vincente in rimonta contro il Sistema Basket Pordenone.

Si è concluso nella giornata di sabato l’11°Memorial Luca Tosoni, che ha visto la Vis Spilimbergo bissare il trionfo della decima edizione, con Cordenons nuovamente al secondo posto. La finale 3°-4° posto tra Humus e Sistema è stata una partita dai due volti, con i Pordenonesi che hanno guidato per tre quarti prima di subire la rimonta dei sacilesi. Primo quarto chiuso in vantaggio per 18-13 da Michelin e compagni. Nel secondo periodo si accendono Monticelli e Cresnar per il Sistema, ma Sacile rimane a ruota grazie a Zambon e Gri. Mandic e Altieri fanno sentire la loro presenza a rimbalzo, a cui risponde Corazza con un gioco da tre punti che chiude la frazione sul 34-28 per la squadra di coach Starnoni. Terzo quarto che inizia in salita per l’Humus, con Nobile e Varuzza a trascinare l’attacco pordenonense. Limitano i danni Corazza e De Marchi ma Sacile è in bonus e Pordenone sfrutta a dovere le occasioni dalla lunetta e si porta sul 54-38.  Partita che sembra in archivio, Gri segna i primi due del quarto per Sacile prima che il gioco venga fermato per alcuni minuti a causa del brutto infortunio subito da capitan Franzin, a cui auguriamo un pronto ritorno sul parquet. Poi Gri si erge a protagonista con tre bombe di fila che ridanno morale ai ragazzi di coach Fantin, a cui rispondono Altieri e Varuzza. Ma ancora Andrea Gri punisce dalla distanza e in penetrazione, riportando a -6 i suoi ma immediatamente Monticelli risponde con la stessa moneta. Sacile trova pronti tutti i suoi giocatori, compreso Del Ben che segna a rimbalzo in attacco e soprattutto Pignaton che segna la tripla del +1, quando mancano 3 minuti e mezzo all’ultima sirena. Ancora l’ex Casarsa protagonista con un gioco da tre punti, il Sistema ci prova ancora con Michelin e Abramo, ma Biscontin dalla media distanza e Pignaton e Del Ben dalla lunetta fissano il parziale sul 69-76 finale.

La finalissima tra Cordenons e Spilimbergo inizia subito con il duello tra i lunghi delle due squadre:  canestro di Bianchini a cui risponde Nata. Ancora i due interni vanno a segno e Spilimbergo spezza l’equilibrio iniziale con la tripla di Gallizia che porta sul +5 la Vis. Coach Celotto è costretto a sostituire Crestan e Corazza gravati di due falli, mentre Spilimbergo allunga ancora con Bianchini. Pivetta da tre punti brucia la retina e rimette la 3S all’inseguimento. La palla persa di Accordino regala a Gallizia il layup del +7, con conseguente timeout chiamato dalla panchina cordenonese. Il giovane numero 4 si riscatta in contropiede, ma l’Intermek paga il bonus esaurito velocemente e Bardini dalla lunetta riporta sul 12-19 i suoi. Un gran canestro da sotto di Cantoni fissa il punteggio alla prima sirena sul 14-21 per gli ospiti. Rotazioni ulteriormente accorciate in casa Intermek, dopo il piccolo infortunio occorso a Modolo. Spilimbergo va sul +12 grazie al duo Bianchini – Gallizia, la 3S prova a rimettersi in carreggiata con Bot, Corazza e Pivetta dalla linea della carità, ma ancora un Bianchini incontenibile da ai suoi il 23-37 con cui si chiude la prima metà di gara. Corazza si accende e apre il terzo quarto con 11 punti filati, riportando la 3S a -4 ma commette anche il quarto fallo ed è costretto ad uscire. La Vis mantiene il vantaggio con il solito Gallizia e Bardini, anche la guardia di Spilimbergo però spende il quarto fallo e coach 

Marchettini è costretto a sostituirlo con Bertuzzi. Accordino segna quattro punti importanti a cui risponde Trevisan per il +8 Vis, che sarà +9 al termine del periodo grazie alla bomba di Del Col. I liberi di 

Bot aprono l’ultimo periodo, seguiti dai canestri di Nata e Gaspardo. Trevisan esce per falli con la Vis sul 49-56. Sulla successiva rimessa, Crestan mette il triplone del -4 e la 3S ha 

la chance di accorciare ulteriormente con Bot, che segna nel traffico e porta sul 54-56 il punteggio. Ancora Bianchini da due punti rimette due possessi di distanza tra le due squadre. 

Layup mancino di Corazza a cui rispondono Gallizia e Gaspardo: timeout 3S con la Vis a 6 punti di vantaggio. Pivetta dimezza il distacco con una tripla dall’angolo, poi capitan Bagnarol riesce a riportare la Vis sul +5. Corazza segna altri due punti ed esalta il pubblico di fede biancoverde, poi Crestan fa 1 su 2dalla lunetta e l’Intermek ritorna a contatto sul 62-64. Con 1’ e 33” da giocare, l’Intermek ha la possibilità di agganciare la Vis dalla lunetta ma stavolta capitan Corazza non è fortunato. Nell’azione successiva è l’altro capitano, Bagnarol, a tremare in lunetta: solo 1 su 2 e altra occasione per l’Intermek dalla lunetta con 26” dal termine e uno svantaggio di 3 punti. La 3S fallisce entrambi i liberi e Gallizia dalla lunetta mette in ghiaccio la partita: 62-66 il punteggio finale che consacra la Vis Spilimbergo vincitrice del Memorial Tosoni.

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