La rivalità tra Cordenons e Spilimbergo genera sempre partite combattute fino alla sirena finale, anche questa volta il pubblico di Via Avellaneda non è rimasto deluso. I ragazzi di coach Celotto partono bene, ma sono condizionati dai problemi di falli di Corazza e Pivetta. Spilimbergo ne approfitta con capitan Bagnarol ed un eccellente Gaspardo, che in due reggono il peso dell’attacco di coach Marchettini e garantiscono un primo vantaggio ospite. La 3S non molla e pesca dalla panchina la carta Peresson, che si erge a protagonista indiscusso del primo tempo, in cui trova canestri fondamentali per mantenere in scia l’Intermek, tra cui due and one. Cantoni e Nata si occupano del lavoro nel pitturato, compensando il gap fisico con i vari Gaspardo, Bianchini e Gallizia. Il contributo prezioso dell’eterno Marella è fondamentale, la 3S chiude sul +2 il secondo quarto. Nel terzo periodo Spilimbergo rimane a contatto grazie alle bombe di Gaspardo e con le iniziative di Zomero, che costringono i biancoverdi ad esaurire velocemente il bonus. Peresson e Bot sono incontenibili in penetrazione e anche Crestan, nonostante la serata no al tiro, riesce a trovare il fondo della retina. 3S che allunga sul +4 e allora coach Marchettini decide di schierare la difesa a zona. Per alcuni minuti l’attacco biancoverde va fuorigiri, ma poi arrivano cinque triple di Pivetta, Crestan e Corazza che lanciano in fuga l’Intermek. Spilimbergo non ha più le energie per reagire, con la stoppata negli ultimi minuti di Modolo che chiude definitivamente la contesa. Intermek batte Vis per 71-64.

Intermek Cordenons – Vis Spilimbergo 71-64 (18-19; 18-15; 18-16; 17-14)

Intermek

Modolo 4, Ndompetelo, Crestan 7, Peresson 15, Mezzarobba 2, Bot 10, Corazza 13, Marella 2, Camaj, Pivetta 6, Nata 4, Cantoni 8.

Cappe