LA NOSTRA STORIA

I primi passi della 3S Basket Cordenons

I primi passi

La A.S.D. 3S BASKET CORDENONS nasce agli inizi degli anni 80 quando un gruppo di giovani appassionati di pallacanestro convincono l’allora responsabile dell’Oratorio S. Pietro di Sclavons, padre Antonino Olivieri, ad iscrivere una squadra al campionato di prima divisione. C’è tanto entusiasmo ed i giocatori si autotassano per acquistare qualche pallone e le magliette. Il campo di gioco, all’aperto, è costituito dal fondo in cemento, che successivamente ampliato, andrà a formare l’attuale pavimento della palestra dell’oratorio.

Dopo il primo anno di esperienza in autogestione, con l’arrivo dell’allenatore Ivo Maset, la squadra si piazza al quarto posto e l’anno successivo con l’arrivo del presidente Dr. Dante De Benedet, si conquista meritatamente la promozione alla categoria superiore. L’impegno, non solo economico, incomincia a crescere e fortunatamente altri dirigenti entrano in società (Giorgio Bianchettin, Luigi Venerus, Romano Ornella, Achille Moro) portando il loro notevole contributo alla crescita della società. 

La società si trasferisce nella palestra delle scuole medie, seguite da un numero sempre più crescente di tifosi entusiasti e nascono le prime squadre giovanili. La prima squadra disputa sempre degli ottimi campionati, distinguendosi per il suo gioco brillante e meritandosi la simpatia di tutto l’ambiente del basket. 

In questo periodo fanno la loro apparizione i primi sponsor tra cui: ASSOCIAZIONE COMMERCIANTI, CASAGRANDE costruzioni meccaniche, ZUCCHETTO porte blindate, BERETICH concessionario d’auto, BIRRERIA MONACO, CRUP, CARTIERA CORDENONS, MORETTI serramenti mettalici, INTERMERK, B&F SISTEMCABLE; i quali con lodevole disponibilità vengono incontro alle necessità economiche della società. Verso la fine degli anni 80 la squadra si trasferisce nel nuovo palazzetto dello sport disputando sempre degli ottimi campionati e guadagnando l’accesso ai play-off per la promozione superiore. 

Gli anni novanta

Gli anni novanta

Cresce il settore giovanile che mette in evidenza dei giovani interessanti e nasce anche il MINIBASKET che dai primi sette/otto bambini arriva a toccare le 85 unità proponendosi, per numero di iscritti, come secondo centro Minibasket della provincia. E’ il vero fiore all’occhiello della società. Al termine della stagione 1992/93 la prima squadra sfiora la promozione alla categoria superiore uscendo sconfitta contro Corno Di Rosazzo nello spareggio della finalissima. Il salto di categoria arriva comunque l’anno successivo e da allora milita nel campionato di serie ‘D’ fino al termine della stagione 1997/98.
Nella primavera del 1997 il Presidente Dr. De Benedet, a seguito della sua entrata in politica con relativa nomina a vice Sindaco, giudicando incompatibili le due cariche rassegna le dimissioni dalla carica di Presidente che ha ricoperto fin dalla nascita dell’A.S.D. 3S BASKET CORDENONS.

 

 

La ricerca della persona più adatta a ricoprire la carica rimasta vacante, si concretizza con la nomina a Presidente del Dr. Carlo Martin che trasmette a tutti i suoi collaboratori il suo entusiasmo ed il suo impegno per la crescita della società. Vengono acquisiti i diritti dei giocatori della Pallacanestro Pordenone e questo sforzo viene ripagato alla fine del campionato di serie “D” con la conquista del secondo posto in classifica finale che garantisce la promozione alla serie “C2”.

Nell’estate del 1998 maturano le prime collaborazioni con le società limitrofe che portano a costruire una squadra che partecipa per la prima volta al campionato Cadetti Nazionali.

Nasce una società parallela – la Pallacanestro Cordenons – che ha lo scopo di far continuare l’attività ai giocatori che non trovano spazio nella squadra di serie C2. La squadra di questa società disputa il campionato di 1^ divisione ed alla fine dellastagione 1998/1999 si conquista la promozione alla categoria superiore.

Il nuovo millennio e il progetto sistema

Il nuovo millennio e il progetto sistema

E’ di questo periodo l’entrata della Società nel Progetto Snaidero; un grosso riconoscimento per gli sforzi fin qui sostenuti e per la bontà del lavoro svolto da tutti i dirigenti e tecnici ed uno stimolo in più per tutti i ragazzi che praticano questo sport.

La stagione sportiva 1999/2000 è l’anno che vede il raggiungimento di uno dei primi obiettivi che i dirigenti si erano posti: avere una squadra della società in ognuno dei campionati federali. Ciò viene rafforzato dalle squadre AllieviCadetti che disputano il rispettivo campionato nazionale.

Al termine della stagione 2000/2001 la prima squadra si classifica al primo posto nel campionato di serie C2, ma viene eliminata in semifinale play-off per la promozione in serie C1, rinviando questa gioia di 365 giorni. E’ infatti al termine della stagione 2001/2002 che la prima squadra, classificatasi al quarto posto nella stagione regolare,  conquista la promozione alla serie C1 concludendo i play-off senza sconfitte. Promozione coronata dal terzo posto in classifica dei Cadetti Nazionali e dal quinto degli Juniores Nazionali.

La partecipazione, per la prima volta al Campionato Nazionale di Serie C richiede alla società ulteriori sforzi sia economici che organizzativi. L’avvio di campionato non è troppo felice, ma dopo un periodo di adattamento il girone di ritorno vede la nostra compagine protagonista in positivo. Il recupero è prestigioso ed è frutto dell’innesto in corsa di giocatori determinanti e della serietà di tutti gli “uomini” della rosa che si meritano sul campo la tanto sospirata salvezza. In ambito giovanile, terminata l’esperienza del “Progetto Snaidero”, la società si fa promotrice di una collaborazione con altre realtà provinciali dando vita al progetto “Sist&ma Basket” (acronimo dalle iniziali dei cognomi dei presidenti delle tre iniziali società – Silvani, Starnoni & Martin).

 

 

Il progetto è finalizzato a far crescere qualitativamente il movimento cestistico in provincia di Pordenone. Viene centrato il quarto posto nel campionato Juniores Nazionali e tutte le squadre nei campionati regionali mettono in evidenza il frutto del costante lavoro svolto in ambito giovanile negli ultimi anni.

Nel campionato 2003/2004 la prima squadra non riesce ancora ad esprimere continuità di gioco e classificandosi al 10° posto in classifica deve ricorrere ai play-out per la salvezza che ottiene già al primo turno. 

La Serie D si piazza, per il secondo anno consecutivo, all’8° posto. Gli Juniores nazionali si classificano al 4° posto sfiorando le finali nazionali mentre le altre squadre si piazzano sempre entro i primi 4 posti. I tesserati (compreso minibasket) raggiungono le 186 unità.

Il campionato 2004/2005 fa intravedere un miglioramento nel gioco della prima squadra che, cullata per lungo tempo la possibilità di accedere ai play-off, centrati all’ultima giornata e che porteranno la compagine bianco-verde a scontrarsi con l’Aquila Trento in una meravigliosa serie, persa solamente in volata a gara-3.

La squadra di Serie D si classifica al 9° posto. Gli Juniores Nazionali si piazzano al 3° posto mancando ancora una volta la finale nazionale. I Cadetti Nazionali conquistano il 2° posto e accedono alla fase Interregionale dove si piazzano al 3° posto e, nonostante l’ottimo campionato, vedono svanire le finali nazionali.

Molto positive le altre squadre giovanili con una menzione particolare per i Cadetti A, (che si classificano al 1° posto nella fase provinciale ed al 2° posto alle finali regionali), Cadetti B e Juniores che si piazzano al 3° posto.

Il Minibasket supera per la prima volta il numero di 100 iscrizioni, mentre il totale degli atleti della società supera il numero di 215 unità.

Per accordi societari, da questa annata sportiva, le squadre giovanili a carattere nazionale saranno gestite dal Sistema Basket Pordenone. Anche la Pallacanestro Cordenons, che milita in Serie D, passa sotto la gestione del Sistema Basket Pordenone.

In questo contesto la prima squadra raccoglie il miglior risultato da quando milita in serie C. Si piazza al 4° posto nella stagione regolare e nei play-off per la promozione arriva alla finalissima con lo Jesolo S. Donà dove, in un Palazzetto dello Sport di Cordenons stracolmo all’inverosimile di tifosi ed appassionati, al termine di una partita tesissima e combattutissima, deve cedere le armi. Nascono da qui le pressioni per far disputare, nel prossimo anno sportivo, le partite della squadra di serie C nella struttura più accogliente e più grande individuata nel Palazzetto “FORUM” di Pordenone. Ciò anche per mancanza in loco di una squadra di livello come riferimento. Come spesso accade in queste occasioni l’opinione pubblica e la tifoseria si dividono tra chi è favorevole e chi è contrario al trasferimento. In campo giovanile buoni risultati per le squadre Under 16 A (2° posto in Regione), Under 18 (3° posto in regione), Under 14 (2° posto) e Under 13 (4° posto in Regione).

Il trasferimento a Pordenone

Il trasferimento a Pordenone

Nel campionato 2006/2007 la squadra di serie C gioca al FORUM di Pordenone. Si avverte un po’ di freddezza nella tifoseria e nell’ambiente. La squadra stenta a carburare ed alla fine, complice qualche infortunio di troppo, si piazza al 7° posto guadagnandosi però i play-off, ma viene eliminata al 1° turno.

Nel Settore Giovanile le squadre Under 18 e Under 16 A si piazzano al 3° posto mentre le altre squadre ottengono: Under 16 B 4° posto, Under 14 5° posto, Under 13 6°posto. Continua a crescere il Minibasket che raggiunge le 114 iscrizioni.

Si decide di continuare ad utilizzare il palazzetto FORUM di Pordenone quale campo di gioco per la disputa del campionato di Serie C, ma impostando la squadra sui giovani ed avvalendosi di un allenatore della personalità e del carisma di Janez Drvaric, a cui viene affidata la 1^ squadra. Con prestazioni tra alti e bassi tipici di una squadra giovane il risultato finale (10° posto) è un po’ inferiore alle aspettative, ma fa intravedere le possibilità future. Nei play-out si conquista la permanenza in Serie C al primo turno. 

In ambito giovanile da segnalare il 1° posto in regione per l’Under 17 A ed il 2° e 3° posto rispettivamente per Under 17 B e Under 14, mentre Under 13 e Under 14 si piazzano al 5° posto. Il Settore Minibasket raggiunge, con 132 unità, il numero massimo di iscrizioni nella sua storia.

Lo scorporo - Estate 2008

Lo scorporo

Nell’estate 2008, a livello societario, avvengono grossi cambiamenti. Dopo un periodo di discussioni, riunioni ed attente e approfondite valutazioni viene deciso di scorporare la squadra di serie C dalla A.S.D. 3S BASKET CORDENONS e di farla confluire nella società PIENNE BASKET che, allo scopo costituita da dirigenti della A. S. D. 3S BASKET CORDENONS (Carlo Martin, Paolo Asquini, Stefano Mazzacani, Franco Basaldella) e SISTEMA BASKET PORDENONE (Egidio Delle Vedove, Sasha Boranga, Maurizio Polignano, Stefano Vicenzotto) dimissionari dalle rispettive società, ha il compito di unire le forze per gestire la squadra nel campionato nazionale. Nell’accordo rientra anche il ritorno all’ A.S.D. 3S BASKET CORDENONS della squadra di serie D, che pur continuando a chiamarsi Sistema Basket Pordenone, giocherà a Cordenons e sarà gestita dalla locale società. Causa regolamenti federali il cambio di nome per questa squadra potrà avvenire solo tra due anni. Il vuoto in società causato dal passaggio di alcuni dirigenti alla nuova società PN BASKET, è stato prontamente colmato da un nuovo gruppo dirigente che, presieduto da FRANCO ZANARDO, si è prontamente insediato e con grande entusiasmo si è assunto l’onere di continuare nell’opera fin qui intrapresa a favore del basket e dei giovani al fine di confermarsi un punto di riferimento importante per tutta la comunità.

A fine annata sportiva 2010/11, dopo tre anni di attività della nuova gestione, la 3S decide di uscire dall’accordo con il Sistema Basket Pordenone per operare insieme al Nuovo Basket 2000 di Dario Starnoni. In questa nuova ottica la 3S collabora anche con diverse società della provincia, dal già citato Nuovo Basket 2000 fino allo stesso Sistema, nelle cui formazioni giocano ancora nostri atleti, pur mantenendo la completa autonomia nella gestione delle proprie squadre.

In questa fase si affacciano nuovi volti come il Prof. PAOLO MONTENA, che ricopre il ruolo di Responsabile del settore giovanile nonché allenatore delle formazioni Under 17 Eccellenza,  Under 19 Elite e Under 21, e il Prof. ALESSANDRO ONOFRI che si occupa della preparazione atletica di tutte le squadre. Nel ruolo di Responsabile Tecnico del settore minibasket viene confermata l’Istruttrice Nazionale SILVIA MASET.

La 3S si conferma una delle società più attive in regione, potendo schierare quest’anno 1 squadra seniores nel campionato di Serie D, 3 squadre partecipanti ai campionati di Eccellenza/Elite, 5 formazioni giovanili nei campionati provinciali e 6 formazioni iscritte nel trofeo minibasket per un totale di 15 squadre.

La prima squadra, dopo aver centrato la promozione in Serie D con Zarko Banjac in panchina (stagione 2011/12), viene affidata a Paolo Lanza, che nell’annata sportiva 2012/13 centra la salvezza attraverso i play-off.

 

La guida tecnica vede un altro timoniere per la seconda stagione in Serie D (2013/14), con il ritorno di Domenico Fantin. Cambio anche al vertice della società, con Caludio Tosoni che prende il posto del presidente uscente Franco Zanardo, che lascia la carica per motivi di lavoro, rimanendo comunque attivo in società come consigliere.

La Serie D centra ancora i play-off, anche se con sconfitta al primo turno (due gare perse di 1 punto), contro Grado poi promossa a fine stagione. Annata da incorniciare a livello giovanile, con gli Under 19 Elite che sbarcano alle Finali Nazionali di categoria, uscendo sconfitti solo agli ottavi di finale.

Sull’onda dell’entusiasmo, nella stagione seguente (2014/15), la società offre la possibilità agli stessi ragazzi di prendere parte al campionato Under 19 d’Eccellenza, garantendo così il livello di competizione più alto in Italia, portandoli a misurarsi con realtà come Virtus Bologna, Reyer Venezia, Casalpusterlengo, solo per citarne alcune. Nella medesima stagione gli Under 17 staccano il biglietto per l’interzona, confrontandosi così con alcune delle eccellenze italiane della pallacanestro (Pallacanestro Varese e Benetton Treviso su tutte).

Tra le formazioni giovanili regionali, gli Esordienti si laureano campioni provinciali, al pari degli Under 15, poi giunti terzi alle Finali Regionali.

La prima squadra, dopo un’annata di vertice, centra i play-off da seconda testa di serie, superando agevolmente l’U.S. Goriziana, ma arrendendosi a gara-3 alla Pallacanestro Monfalcone, abdicando così alla tanto sperata promozione.

La stagione 2015/16 porta in grembo grandissime soddisfazioni, distribuite tra tutti i gruppi della Società, dai più piccoli ai senior.

Gli Esordienti terminano imbattuti la loro stagione laureandosi Campioni Provinciali, l’Under 14 Elite chiude al quarto posto in regione, l’Under 16 Regionale si conferma  prima in provincia, così come l’Under 18, poi seconda in Friuli. I gruppi d’Eccellenza vedono l’Under 16 campione in FVG e fermata all’interzona a un passo dalle Finali Nazionali. Mentre l’Under 18, giunta terza in regione, si cimenta nel difficile cammino della fase interegionale. L’Under 20 Elite, dopo una positiva annata tra le mura regionali, esce sconfitta all’interzona.

La Serie D agguanta la promozione nel massimo campionato regionale, restando in vetta alla classifica da dicembre sino a maggio, tagliando la retina con tre giornate d’anticipo. L’orgoglio del risultato è amplificato da una squadra fatta in casa, con 11/12 del roster di proprietà 3S Basket Cordenons.

Il mini-basket, supera abbondantemente la quota 100, raggiungendo in quest’annata le 118 unità, con una squadra pulcini, due scoiattoli e due aquilotti, regolarmente impegnate nei rispettivi campionati e tornei stagionali.

Il presente ed il futuro prossimo saranno contraddistinti dalla medesima passione che ci accompagna da oltre trent’anni e ci piacerebbe descriverli con la canzone di Frank Sinatra – The best is yet to come. 

 

Di nuovo in Serie C (2016/17)

Di nuovo in Serie C

L’annata 2016/17 ci vede nuovamente in serie C, prima categoria regionale.

La società è cresciuta e la nostra partecipazione praticamente a tutti i campionati giovanili organizzati in regione ci riempie di orgoglio.

La guida esperta di  Domenico Fantin consolida la prima squadra nel cammino non facile della nuova categoria con i “vecchi” Celotto, Cipolla Marella e Franco Moro a combattere sul campo per una meritata salvezza.

Nelle categorie giovanili l’Under 18 eccellenza impegnata nel doppio impegno anche del campionato Under 20 si merita grandi complimenti e il resto del settore giovanile sotto la guida del responsabile tecnico Paolo Montena mette in evidenza tutta la propria crescita.

 

La stagione agonistica successiva apre a molti cambiamenti.

Periodo di cambiamenti

Periodo di cambiamenti

Nella panchina della prima squadra dopo 4 anni Domenico Fantin lascia il posto ad Andrea Beretta proveniente dal Basket Perteole fresco vincitore del campionato Under 18 regionale.

La guida anche di responsabile tecnico del settore giovanile dopo 6 anni di programmazione e lavoro di Paolo Montena viene assunta da Matteo Celotto, uno di “casa”.

Coadiuvato da Paolo Pontani come vice allenatore della serie C, Beretta incrementa il tasso tecnico del roster chiamando a Cordenons Dalibor Petrovic e Massimo Moretti componendo un giusto mix con i promettenti giovani del folto vivaio.

Complici infortuni e un’alchimia mai completamente sbocciata nel girone di andata la squadra fatica molto ad ingranare, tanto che già a fine dicembre si parla di scontro-salvezza con il Don Bosco Trieste. Agli abbandoni e ritiri dal basket giocato di Cipolla e Petrovic si risponde firmando a gennaio 2018 un giocatore chiave per la rinascita: Michael Luis. La squadra appare trasformata.

Con una dedizione difensiva e una freschezza fatta da un roster composto praticamente da soli giovani e un paio di senior propedeutici ad un gioco fatto di pressione a tutto campo e velocità, il girone di ritorno è un trionfo. Grazie alla maturità acquisita in campo da Damjanovic e compagni viene centrato l’obiettivo play-off.

L’Under 20 centra con un percorso netto la vittoria nel campionato di categoria in Friuli Venezia Giulia dimostrando come il lavoro fatto in precedenza nel settore giovanile porta buoni frutti per il futuro.

Le collaborazione con le società limitrofe consentono di mantenere alto il livello di competitività nelle varie squadre giovanili e aprono ad un costante confronto con metodi di lavoro e di crescita costante.

Il Minibasket rimane fiore all’occhiello della Società che continua a seminare anche con corsi organizzati all’interno delle strutture scolastiche del territorio.

Nella stagione 2018/19 il confermatissimo Beretta affiancato dal nuovo vice Santarossa, grazie alla collaborazione con il DS Basaldella implementa il roster della prima squadra con l’inserimento di Frusi, guardia proveniente da Ormelle, Lucas De Piante chili e centimetri vicino al canestro, il rientro in campo giocato di Costanzo e la confermata pattuglia Corazza, Damjanovic, Pezzutti, Mezzarobba, Luis, Marella e Camaj alla quale si aggiunge in corsa Matteo Basaldella in arrivo da Roncaglia.

Pronti via e si capisce subito che la stagione si profila ai piani alti e che solo Codroipo e Pordenone sono superiori per caratura tecnica e profondità di roster nei vari ruoli.

Terzi in campionato, incrociano nei play-off la Dinamo Gorizia che alla bella in casa viene sconfitta grazie ad una bella prova corale condita dai 24 punti di Damjanovic, qualificandosi a pieno merito in semifinale e approdando ad uno scontro fratricida con Pordenone.

Davanti a 2000 persone Pordenone vince al fotofinish con Cordenons che culla sogni di gloria sul +3 a due minuti dalla fine, poi tremano le mani e con 7 punti consecutivi si va alla gara di ritorno in Via Avellaneda.

 

 

 

A Cordenons, grazie ad una prova perfetta e con il pubblico sesto uomo, la squadra mostra tutta la sua forza e grazie ad una prova monstre di Pezzutti (30 punti per lui) ribalta il pronostico (90-86 finale) e riporta tutti al PalaCrisafulli per la bella.

La bella appare sin da subito gara da far tremare i polsi ma a metà del terzo quarto sul +3 per i padroni di casa un’espulsione affrettata di Pezzutti lascia la squadra orfana e il contraccolpo si sente.

I padroni di casa chiudono il terzo quarto sul +8 e controllano il resto della gara. La nostra stagione si chiude qua consapevoli di aver fatto un altro passo in avanti e pronti ad allestire assieme a coach Beretta, già confermato, una squadra pronta al salto di categoria nella stagione futura.

La seconda squadra allestita nella stagione 2018/19 che affronta il campionato di Promozione approda in finale e nonostante la sconfitta con Dom Gorizia centra la serie D, l’Under 20 si laurea ancora campione regionale battendo in finale San Daniele.

Ottimi i risultati delle squadre giovanili: Under 20, Under 18, Under 16 eccellenza, Under 16 regionale, Under 15 eccellenza, Under 14 Elite, Under 13A e Under 13B con il gruppo Esordienti.

5 gruppi Minibasket completano gli sforzi della società che si contraddistingue per continuità e impegno.

 

La stagione 2019/20 si pare con ulteriori novità in prima squadra, Costanzo, Frusi Basaldella e Luis escono dal roster e approdano in biancoverde da Aviano Nosella e Fabbro, ai quali si aggiunge il ritorno di Edward Oyeh dopo l’esperienza nelle giovanili della Virtus Bologna e di Giancarlo Cantoni con trascorsi nelle giovanili Reyer Venezia che vanno a rinforzare il reparto lunghi della formazione di Beretta. In aggiunta promosso a pieni titoli dalla seconda formazione di Cordenons anche il play Brunetta.

Stagione 2018/19

Stagione 2018/19

Nella stagione 2018/19 il confermatissimo Beretta affiancato dal nuovo vice Santarossa, grazie alla collaborazione con il DS Basaldella implementa il roster della prima squadra con l’inserimento di Frusi, guardia proveniente da Ormelle, Lucas De Piante chili e centimetri vicino al canestro, il rientro in campo giocato di Costanzo e la confermata pattuglia Corazza, Damjanovic, Pezzutti, Mezzarobba, Luis, Marella e Camaj alla quale si aggiunge in corsa Matteo Basaldella in arrivo da Roncaglia.

Pronti via e si capisce subito che la stagione si profila ai piani alti e che solo Codroipo e Pordenone sono superiori per caratura tecnica e profondità di roster nei vari ruoli.

Terzi in campionato, incrociano nei play-off la Dinamo Gorizia che alla bella in casa viene sconfitta grazie ad una bella prova corale condita dai 24 punti di Damjanovic, qualificandosi a pieno merito in semifinale e approdando ad uno scontro fratricida con Pordenone.

Davanti a 2000 persone Pordenone vince al fotofinish con Cordenons che culla sogni di gloria sul +3 a due minuti dalla fine, poi tremano le mani e con 7 punti consecutivi si va alla gara di ritorno in Via Avellaneda.

 

A Cordenons, grazie ad una prova perfetta e con il pubblico sesto uomo, la squadra mostra tutta la sua forza e grazie ad una prova monstre di Pezzutti (30 punti per lui) ribalta il pronostico (90-86 finale) e riporta tutti al PalaCrisafulli per la bella.

La bella appare sin da subito gara da far tremare i polsi ma a metà del terzo quarto sul +3 per i padroni di casa un’espulsione affrettata di Pezzutti lascia la squadra orfana e il contraccolpo si sente.

I padroni di casa chiudono il terzo quarto sul +8 e controllano il resto della gara. La nostra stagione si chiude qua consapevoli di aver fatto un altro passo in avanti e pronti ad allestire assieme a coach Beretta, già confermato, una squadra pronta al salto di categoria nella stagione futura.

La seconda squadra allestita nella stagione 2018/19 che affronta il campionato di Promozione approda in finale e nonostante la sconfitta con Dom Gorizia centra la serie D, l’Under 20 si laurea ancora campione regionale battendo in finale San Daniele.

Ottimi i risultati delle squadre giovanili: Under 20, Under 18, Under 16 eccellenza, Under 16 regionale, Under 15 eccellenza, Under 14 Elite, Under 13A e Under 13B con il gruppo Esordienti.

5 gruppi Minibasket completano gli sforzi della società che si contraddistingue per continuità e impegno.

Stagione 2019/20

Stagione 2019/20

La stagione 2019/20 si pare con ulteriori novità in prima squadra, Costanzo, Frusi Basaldella e Luis escono dal roster e approdano in biancoverde da Aviano Nosella e Fabbro, ai quali si aggiunge il ritorno di Edward Oyeh dopo l’esperienza nelle giovanili della Virtus Bologna e di Giancarlo Cantoni con trascorsi nelle giovanili Reyer Venezia che vanno a rinforzare il reparto lunghi della formazione di Beretta. In aggiunta promosso a pieni titoli dalla seconda formazione di Cordenons anche il play Brunetta.

...Il Covid!

Si parte come sempre con un gran lavoro anche alle spalle per allestire diversi campionati giovanili, allestendo un’ottima Under 20, una Under 18 Gold e una Silver, una Under 16 e una Under 15 di eccellenza, una Under 14 Elite in collaborazione con Zoppola, una Under 114, una Under 13 e una Esordienti.

Il Minibasket parte con 5 gruppi a coprire le annate dal 2009 al 2013 e l’ambizione di costruire una squadra tutta femminile.

Nei migliori auspici la stagione si apre con una consacrazione: in testa al campionato in condominio con Ubc Udine e vincenti nella finale disputata il 21 dicembre a Latisana nella Coppa FIP FVG ai danni di San Daniele.

Ci sarà da divertirsi ma ad un certo punto…

 

…il COVID

Il 6 marzo 2020 si interrompono le attività sportive in funzione al DPCM emesso per il contenimento della diffusione del COVID-19.

 

 

Il 9 marzo nel contesto del dramma emergenziale che sta vivendo il nostro Paese e, più in generale, l’intera comunità mondiale, a seguito delle analisi svolte nel corso della riunione del Consiglio federale e dopo aver ascoltato il parere del vicepresidente vicario, del rappresentante della consulta e del coordinatore delle attività del Settore Agonistico, il presidente FIP Giovanni Petrucci ha ritenuto di adottare il provvedimento che dichiara conclusa la stagione sportiva 2019/2020 per ogni attività (minibasket, giovanile, senior, femminile, maschile) organizzata dai Comitati Regionali FIP. 

In data 28 maggio 2020 la società in pieno accordo con Andrea Beretta dopo aver ripercorso le tappe dell’eccezionale percorso svolto assieme in queste 3 stagioni vincenti sia a livello di serie C che di squadre giovanili (play off sempre raggiunti, un titolo U20, un interzona mancata per differenza canestri con l’U16 e una coppa regione di C Silver) hanno deciso di interrompere la collaborazione per la prossima annata, non potendo la società in questo momento garantire una programmazione tecnica che verrà posticipata a fine giugno a causa delle problematiche legate al Covid-19.

Si riparte - 2020/2021

Si riparte (o almeno si spera…)

In estate 2020 programmare è più una speranza per esorcizzare il mostro che ha colpito l’umanità che una vera e propria ripartenza… fino a quando ci sarà consentito svolgere attività? Con quali regole? E se poi…

Ma si riparte e agli ordini del nuovo coach Celotto si inizia a ricalcare il parquet di Via Avellaneda. E sarà una squadra giovane e arrembante, nel solco della sua filosofia e di quella societaria, quella che l’ex playmaker proverà ad assemblare per affrontare il campionato di C Silver.

Al netto dell’eterno Luca Marella, che è uno dei “nonni” del campionato alla bella età di quarantuno anni, il resto della rosa è molto giovane ed ha gli elementi più esperti nei ’98 Corazza (playmaker classe ’98 è un simbolo di Cordenons, team con il quale ha esordito poco più che quindicenne in prima squadra ed ha vissuto, oltre che il percorso giovanile, anche la promozione in C Silver), Pezzutti e Mezzarobba, tutta gente che però ha già diverse stagioni sulle spalle nelle categorie senior e dunque non ha troppi problemi di “scotto da pagare” in quanto ad esperienza. 

 

Per il resto, fiducia ai giovani del vivaio, con il gradito ritorno dello scorso anno del lungo Oyeh, un classe 2000 da tenere d’occhio, ed i centimetri di Camaj e Cantoni a dare manforte nei pressi del canestro, senza poi dimenticare il talento di Simone Pivetta, un 2000 che però ha già vestito i panni del protagonista lo scorso anno, con 8.4 punti di media. 

L’obiettivo per il 2020/21 sarà certamente quello di fare un campionato tranquillo, ottenendo la salvezza il prima possibile e poi concorrendo per i playoff visto anche il risultato dello scorso anno: coach Celotto sa che il difficile è confermarsi, ma l’ossatura della squadra è buona e dunque le prospettive ci sono tutte. 

Ripartono anche le squadre giovanili e il Minibasket nel pieno rispetto dei protocolli attuati nelle fasi di allenamento e sanificazione dei locali, nel frattempo si intensificano i colloqui con i gruppi di atleti e i loro genitori nella massima trasparenza e condivisione delle norme di sicurezza.

Ma a metà ottobre le prime avvisaglie di innalzamento dei contagi e la situazione sanitaria del Paese inducono la Federazione Italiana Pallacanestro in seguito all’emanazione del DPCM del 24 ottobre e per il senso civico e la ferma volontà di proteggere la salute di tutti i propri tesserati, delle loro famiglie e dei loro cari in generale, ad optare per la sospensione di tutta l’attività regionale, giovanile e minibasket fino al ripristino delle condizioni di sicurezza.

Siamo di nuovo fermi.

Con grosso sforzo per ottemperare ai regolamenti e alle condizioni necessarie alla ripresa in sicurezza delle attività sportive, a fine gennaio 2021 si riprende gradualmente con gli allenamenti della prima squadra e del settore giovanile. Il direttivo della società intanto valuta in quei giorni con quali modalità far riprendere anche le attività del settore Minibasket, mancando ancora i protocolli medico-sanitari per i mini-atleti.

La FIP regionale tenta intanto di “salvare” la stagione e promuove un campionato a 8 squadre per mantenere un’attività minima sindacale per protrarre avanti un altro anno agonistico ormai compromesso.

Riprende l’attività in aprile anche l’Under 14 Elite (grande soddisfazione il secondo posto in regione dietro ad Azzurra Trieste) e l’Under 19 eccellenza unici campionati ad avere carattere Nazionale e quindi il permesso di svolgimento.

E’ un’annata che si protrae con la soddisfazione di un ritorno alla bella e non scontata normalità ma strascichi si vedono e si riverberano negli anni a seguire.

Aver interrotto un’attività motoria-sportiva ha riflessi in molti settori della società e presto bisognerà mettere in atto tutte le condizioni possibile per far tornare i giovani in palestra.

Estate 2021, si programma con maggior tranquillità.

A un mese dal termine della short season del campionato di C Silver precedente, la compagine del presidente Tosoni si è ufficialmente iscritta anche alla stagione 2021/22, che pandemia permettendo, inizierà nel weekend del 2-3 ottobre. In attesa di formule, protocolli e composizione del campionato nel reparto interni, si registra la partenza di Edward Oyeh, che per motivi di studio saluta la truppa e torna a Bologna, ai saluti anche Costantini e Castellarin, che si erano aggregati al gruppo alla ripresa della attività a fine gennaio e che non faranno parte della squadra.

Le conferme riguardano lo zoccolo duro del roster delle ultime stagioni, con il reparto interni che vedrà ancora in bianco-verde Cantoni e Camaj, mentre a presidiare il perimetro ci saranno Corazza, Mezzarobba e Casara, con il gradito ritorno di Pivetta che si era preso un anno sabbatico. Gli Under della formazione U19 Eccellenza completeranno il roster, in un’ottica di continuità del lavoro svolto nell’ultima stagione. Un discorso a parte lo merita ovviamente il baluardo storico Luca Marella, che resterà aggregato alla squadra con una disponibilità part-time.

Per quanto riguarda la sezione arrivi si aggrega al gruppo Davide Crestan proveniente da Aviano e Diego Nata da Codroipo, completando una rosa competitiva che potrà ben figurare in stagione.

In panchina arriva come aiuto di Celotto, dopo un super Zamparini, un allenatore sempre al centro di attenzioni da parte del sodalizio cordenonese: Matteo Paludetto che si occuperà anche dell’Under 19 di eccellenza.

Nel settore giovanile continuano gioco forza le collaborazioni con le altre società e vengono allestite squadre competitive ed omogenee per livelli tecnici, questo è d’obbligo anche per la contrazione di iscrizioni all’attività post Covid.

I gruppi Minibasket si assottigliano ma la caparbietà nel continuare ad offrire un approdo motorio-sportivo sarà a fine anno premiata dal ritorno a numeri in crescita.

La prima squadra capitalizza un’ottima annata terminata in quarta posizione e incrocia nel primo turno play-off l’Ubc Udine: 68-57 in gara 1 e vittoria esterna al Benedetti 57-63 (con un Nata sopra la media) chiudono la pratica sul 2-0.

In semifinale ci aspetta la corazzata Pordenone allestita con l’unico obiettivo del salto di categoria: in gara 1 è parità fino a metà tempo poi la supremazia di Mandic e compagni determina il punteggio (75-54); in gara 2 non basta la grande spinta del duo Corazza-Pivetta ad arginare il Pordenone (vincente 60-75) e la stagione si chiude in semifinale con grossa soddisfazione per aver portato a termina una stagione di alto livello e di crescita costante.

In estate oltre all’Academy e al Summer Day Camp (giunto all’ottava edizione) ci si prepara per il prossimo anno con la conferma dello staff tecnico della prima squadra e la promozione a responsabile del settore giovanile di Matteo Paludetto che prende il testimone dopo i 5 anni trascorsi in plancia di comando da parte di Matteo Celotto.

Stagione 2022/2023

Stagione 2022/2023

Ai saluti Diego Nata per impegni di lavoro, Camaj Mezzarobba e Cantoni, persone di famiglia che hanno lasciato il segno sotto il profilo umano oltre che sportivo.

In famiglia entrano Federico Girardo e Niko Scodeller, a cui si aggiunge in extremis Mattia Ciman un lusso per la categoria. Le attese sono alte anche se la formula del campionato non consentirà passaggi di categoria ma un semplice ambientamento in attesa della ristrutturazione dei campionati.

In ambito giovanile siamo iscritti al campionato Under 19 Gold allenata da Paludetto-Saudin, all’Under 19 Silver di Michele Vida, all’Under 17 Eccellenza con il duo Spangaro-Colombis alla guida.

I gruppi Minibasket stanno crescendo e lasciano ben sperare.

Ci attendono ancora molte soddisfazioni.

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